Scrittore austriaco. Critico teatrale a Vienna e a Berlino, arguto e ironico
osservatore della degenerazione politica tra le due guerre, fu costretto ad
emigrare negli Stati Uniti immediatamente dopo l'
Anschluss e la
conseguente presa del potere in Austria da parte del Nazismo (1940). Si
trasferì a Hollywood dove ebbe collaborazioni saltuarie con l'industria
cinematografica. Scrisse numerose opere teatrali che incontrarono un certo
successo, alcuni racconti (
Scritto a margine, 1925;
Nero su
bianco, 1929;
Punti di vista, 1953) e novelle (
Dall'altra
parte, 1949;
Incontri nella penombra, 1951) (Vienna 1873 - Zurigo
1955).